Le provenienze dei diamanti grezzi piò essere l’Africa, il Canada, la Russia o l’Australia.
Le pietre devono rispettare gli accordi internazionali del Processo di Kimberley creato nel 2000, questo programma combatte le “miniere della vergogna”, che finanziavano le guerriglie in Angola, Repubblica Democratica del Congo e Sierra Leone.
Il diamante gemma si trova nei fiumi o scavando nelle profondità della terra e si presenta in natura con aspetti diversi.
Una classificazione consente di distinguerli in:
- Le pietre “sawable” o segabili sono le più ricercate. Di forma ottaedrica, assomigliano a due piramidi opposte. Quando ci si trova di fronte a una pietra come quella in piena boscaglia africana, si capisce di essere davanti a qualcosa di straordinario sia per la sua purezza che per il candore: l’eternità può essere toccata con mano. Una pietra come questa verrà segata e se ne ricaveranno due pietre tagliate. Più il diamante grezzo avrà proporzioni equilibrate, più le pietre una volta tagliate avranno una buona lucentezza.
- Le pietre “makeable” : di forma relativamente piatta, questi diamanti sono destinati ad essere tagliati con forma ovale, a goccia, marquise o a triangolo.
- Anche le pietre “spotted” : sono monocristalli ben formati, ma non sono puri perché contengono macchie (“piqué”) sia nere che bianche che a volte si possono eliminare con il taglio dopo un esame accurato.
- Le pietre “coated” o rivestite : sono pietre da speculazione in quanto sono ricoperte da una specie di pellicola. Il tagliatore deve praticarvi una “finestra” al fine di vedere l’interno della pietra. Nella Repubblica Centrafricana e in Congo questo tipo di forme è molto comune.